diego
02-26-2002, 01:09 PM
I translated this article on babelfish, some of it is simply confusing, could you help a brotha out....
PRINCIPI DELLA GRU BIANCA TIBETANA
La gru bianca è un uccello appartenente ai numerosi gruppi di cicogne che vivono nel Sud-Est asiatico, questi uccelli, apparentemente fragili, sono tutti alti e dotati di colli allungati, il becco è lungo, appuntito e forte ed è usato come arma difensiva.
Poiché la struttura morfologica di questo uccello non è adatta a combattere gli attacchi di predatori più potenti, esso ha sviluppato una grossa capacità evasiva in grado di portare e sottrarre il corpo fuori dalla linea diretta di assalto.
Le ali sono in grado di parare ed eludere l'attacco avversario, o fungere da armi se aperte velocemente, mentre i lunghi artigli sono efficaci per la difesa.
I praticanti di kung fu che seguono questa scuola usano due tecniche base con la mano : "il becco della gru", formato unendo il pollice con tutte le altre quattro dita in modo da localizzare con esattezza i colpi, e le "ali della gru", con le dita a rastrello.
Per una migliore difesa il busto ruota con forza per aumentare la potenza del colpo.
Le braccia vengono usate con movimenti ampi e aggraziati che ricordano le ali della gru, questi possono essere portati in modo ascendente o discendente per respingere non solamente un colpo di pugno o di calcio,
ma anche il corpo dell'avversario.
Correttamente eseguite, queste parate sbilanciano l'avversario costringendolo a scoprire un punto vulnerabile.
Spesso vengono eseguite sfruttando la forza centripeta in modo tale da poter colpire con il palmo o il dorso della mano, parando e colpendo con un movimento simultaneo.
I movimenti delle braccia possono bloccare
e atterrare l'avversario, spingerlo o rovesciarlo, sollevarlo da terra oppure contrattaccare direttamente.
Le tecniche di braccia usate da un professionista dello stile della gru
bianca, hanno lo scopo di creare uno scudo umano atterrando una o più persone durante i loro assalti.
Il professionista della Gru è in costante movimento e non assume mai una posizione statica, inoltre non limita mai le sue abili manovre.
Il gioco di gambe della Gru Bianca è leggendario, le piante dei piedi
vengono sbattute sul suolo come per schiacciare, ed il movimento viene
generato alla corta distanza e con grande velocità.
Molti movimenti vengono usati per confondere o sbilanciare l'avversario.
La filosofia della Gru Bianca insegna a controllare l'avversario e di
ferirlo solo come ultima risorsa.
Anche nel gioco gambe l'evasione è
l'obbiettivo primario per permettere di stancare l'avversario o alla peggio scoprirsi il minimo indispensabile per poter portare l'attacco decisivo.
Il kung fu della Gru Bianca ha avuto origine e si è diffuso nelle regioni inospitali del Tibet e della Cina.
L'allenamento preparatorio , sebbene rigoroso , non era cosi duro per un
praticante abituato a quelle condizioni,anzi serviva a riscaldare e fortificare i muscoli per garantire una migliore mobilità nei pesanti
vestiti, tipici di quelle regioni.
Come la Gru, il praticante (a causa del freddo) era più vulnerabile agli attacchi che in altre regioni dell'Asia.
Un severo taglio poteva causare un congelamento.
L'evasione e il gioco di gambe erano necessarie per evitare lo stress creato dal
terreno scivoloso (ghiaccio) e dai grossi avversari.
In zone con aria rarefatta, dovuta all'alta quota un'aggressore si stancava più velocemente e lo scontro fisico era tutto sommato evitato.
Le spazzate basse, erano tipiche di questo stile, avevano lo scopo di portare l'avversario al suolo da dove non era in grado di rialzarsi
velocemente.
Altre caratteristiche sono la pratica di forme lunghe e faticose, i movimenti lanciati con forza centrifuga aumentano la velocità ed il
flusso del "CHI" ( meglio conosciuto come energia interiore).
Questo permette al praticante di triplicare le proprie forze, di evitare quelle degli avversari, con la possibilità di controllarli con un danno inflitto piccolo o nullo, oppure agire sui punti che permettono di storpiare, o raramente, ucciderli.
Lo stile della Gru Bianca è ampiamente caratterizzato dai colpi portati
dalla lunga distanza.
Le forme sono sequenze necessarie per sviluppare le tecniche, la coordinazione e il tempismo.
L'allenamento sviluppa inizialmente la
muscolatura in seguito la coordinazione ed il colpo d'occhio, una volta assimilati questi concetti l'allenamento inizia a diventare più
complesso e si comincia ad apprendere coordinazione tra la postura del corpo ed i movimenti delle gambe.
Uno studente a questo livello ha
completato un anno di studio e può sentirsi in grado di difendersi.
La fase successiva e quella di studiare l'ampio arsenale di armi e la capacità di scegliere i bersagli, e` a questo punto che lo studente sviluppa la capacità di portare in breve tempo numerosi colpi, e quella di posizionarsi per un nuovo attacco.
Ad un livello di studio più avanzato, è in grado di evitare assalti, ha la possibilità di
evadere gli altri, fino a rendere esausto l'avversario.
MIN LOY CIAN YOU KUNE (L'ago nel Cotone) è un set di forme morbide della Gru Bianca il cui scopo è quello di esercitare gli organi interni ed aumentare il flusso dell'energia (CHI).
Questa forma cosi potente e faticosa, che per apprenderla occorrono molti
anni di studio.
PRINCIPI DELLA GRU BIANCA TIBETANA
La gru bianca è un uccello appartenente ai numerosi gruppi di cicogne che vivono nel Sud-Est asiatico, questi uccelli, apparentemente fragili, sono tutti alti e dotati di colli allungati, il becco è lungo, appuntito e forte ed è usato come arma difensiva.
Poiché la struttura morfologica di questo uccello non è adatta a combattere gli attacchi di predatori più potenti, esso ha sviluppato una grossa capacità evasiva in grado di portare e sottrarre il corpo fuori dalla linea diretta di assalto.
Le ali sono in grado di parare ed eludere l'attacco avversario, o fungere da armi se aperte velocemente, mentre i lunghi artigli sono efficaci per la difesa.
I praticanti di kung fu che seguono questa scuola usano due tecniche base con la mano : "il becco della gru", formato unendo il pollice con tutte le altre quattro dita in modo da localizzare con esattezza i colpi, e le "ali della gru", con le dita a rastrello.
Per una migliore difesa il busto ruota con forza per aumentare la potenza del colpo.
Le braccia vengono usate con movimenti ampi e aggraziati che ricordano le ali della gru, questi possono essere portati in modo ascendente o discendente per respingere non solamente un colpo di pugno o di calcio,
ma anche il corpo dell'avversario.
Correttamente eseguite, queste parate sbilanciano l'avversario costringendolo a scoprire un punto vulnerabile.
Spesso vengono eseguite sfruttando la forza centripeta in modo tale da poter colpire con il palmo o il dorso della mano, parando e colpendo con un movimento simultaneo.
I movimenti delle braccia possono bloccare
e atterrare l'avversario, spingerlo o rovesciarlo, sollevarlo da terra oppure contrattaccare direttamente.
Le tecniche di braccia usate da un professionista dello stile della gru
bianca, hanno lo scopo di creare uno scudo umano atterrando una o più persone durante i loro assalti.
Il professionista della Gru è in costante movimento e non assume mai una posizione statica, inoltre non limita mai le sue abili manovre.
Il gioco di gambe della Gru Bianca è leggendario, le piante dei piedi
vengono sbattute sul suolo come per schiacciare, ed il movimento viene
generato alla corta distanza e con grande velocità.
Molti movimenti vengono usati per confondere o sbilanciare l'avversario.
La filosofia della Gru Bianca insegna a controllare l'avversario e di
ferirlo solo come ultima risorsa.
Anche nel gioco gambe l'evasione è
l'obbiettivo primario per permettere di stancare l'avversario o alla peggio scoprirsi il minimo indispensabile per poter portare l'attacco decisivo.
Il kung fu della Gru Bianca ha avuto origine e si è diffuso nelle regioni inospitali del Tibet e della Cina.
L'allenamento preparatorio , sebbene rigoroso , non era cosi duro per un
praticante abituato a quelle condizioni,anzi serviva a riscaldare e fortificare i muscoli per garantire una migliore mobilità nei pesanti
vestiti, tipici di quelle regioni.
Come la Gru, il praticante (a causa del freddo) era più vulnerabile agli attacchi che in altre regioni dell'Asia.
Un severo taglio poteva causare un congelamento.
L'evasione e il gioco di gambe erano necessarie per evitare lo stress creato dal
terreno scivoloso (ghiaccio) e dai grossi avversari.
In zone con aria rarefatta, dovuta all'alta quota un'aggressore si stancava più velocemente e lo scontro fisico era tutto sommato evitato.
Le spazzate basse, erano tipiche di questo stile, avevano lo scopo di portare l'avversario al suolo da dove non era in grado di rialzarsi
velocemente.
Altre caratteristiche sono la pratica di forme lunghe e faticose, i movimenti lanciati con forza centrifuga aumentano la velocità ed il
flusso del "CHI" ( meglio conosciuto come energia interiore).
Questo permette al praticante di triplicare le proprie forze, di evitare quelle degli avversari, con la possibilità di controllarli con un danno inflitto piccolo o nullo, oppure agire sui punti che permettono di storpiare, o raramente, ucciderli.
Lo stile della Gru Bianca è ampiamente caratterizzato dai colpi portati
dalla lunga distanza.
Le forme sono sequenze necessarie per sviluppare le tecniche, la coordinazione e il tempismo.
L'allenamento sviluppa inizialmente la
muscolatura in seguito la coordinazione ed il colpo d'occhio, una volta assimilati questi concetti l'allenamento inizia a diventare più
complesso e si comincia ad apprendere coordinazione tra la postura del corpo ed i movimenti delle gambe.
Uno studente a questo livello ha
completato un anno di studio e può sentirsi in grado di difendersi.
La fase successiva e quella di studiare l'ampio arsenale di armi e la capacità di scegliere i bersagli, e` a questo punto che lo studente sviluppa la capacità di portare in breve tempo numerosi colpi, e quella di posizionarsi per un nuovo attacco.
Ad un livello di studio più avanzato, è in grado di evitare assalti, ha la possibilità di
evadere gli altri, fino a rendere esausto l'avversario.
MIN LOY CIAN YOU KUNE (L'ago nel Cotone) è un set di forme morbide della Gru Bianca il cui scopo è quello di esercitare gli organi interni ed aumentare il flusso dell'energia (CHI).
Questa forma cosi potente e faticosa, che per apprenderla occorrono molti
anni di studio.